La selezione degli strumenti adeguati rappresenta una delle scelte più importanti per la gestione delle imprese e delle famiglie. Il corretto utilizzo degli stessi, spesso, determina la disponibilità delle banche a concedere credito e a migliorare le condizioni applicate.
Ne elenchiamo alcuni:
Scoperto di conto corrente
Lo scoperto del conto corrente è una particolare forma di finanziamento che viene concessa dalle banche o istituti di credito alle persone fisiche o giuridiche.
Detto anche scoperto di cassa, o fido di cassa, è quindi uno strumento di uso “quotidiano” per sopperire a “momentanee” crisi di liquidità. Si tratta di una metodologia assai diffusa nel nostro Paese, caratterizzata da una semplicità di uso e disponibilità molto attraente per il cliente, ma anche da un alto grado di rischiosità per entrambe le parti. La banca fisserà un tasso di interesse e imporrà limite massimo alla somma di denaro concessa, oltre il quale non si potrà andare.
Il fido può essere a scadenza o a revoca; nel primo caso viene fissata una data di rimborso e la banca potrà recedere anticipatamente dal contratto solo per giusta causa; nel caso della scadenza indeterminata, invece, non esiste limite alcuno, ed entrambe le parti possono recedere dal contratto in qualsiasi momento.
Mutuo Chirografario
Il mutuo chirografario è una particolare tipologia di mutuo che non viene garantita da un’ipoteca ma, semplicemente, da un impegno del debitore.
La durata del mutuo è, di solito, compresa tra i 18 e i 60 mesi.
Finalità
Il mutuo chirografario viene richiesto, solitamente, per acquistare beni funzionali ad un’impresa, ad esempio: macchinari, materie prime, beni e servizi che servono per lo svolgimento dell’attività aziendale.
Tipologie:
Liquidità è un prodotto di finanziamento a breve termine a tasso variabile, destinato a risolvere i piccoli problemi di liquidità.
Scorte è un prodotto di finanziamento a tasso fisso o variabile, destinato a favorire l’approvvigionamento delle scorte di materie prime e prodotti finiti e il reintegro del capitale circolante.
Investimenti destinato a facilitare i grandi ed i piccoli investimenti in beni capitali e in risorse da impiegare nel processo produttivo.
Energie rinnovabili è un prodotto di finanziamento, erogabile in un’unica soluzione o a stato avanzamento lavori, a tasso fisso o variabile destinato all’investimento in impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Mutuo Ipotecario
Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio – lungo termine (superiore ai 18 mesi).
In genere, la sua durata va da un minimo di 5 anni ad un massimo di 20 anni per le aziende, fino a 30 anni per i privati. Si definisce ipotecario perché è assistito da una garanzia ipotecaria, normalmente acquisita sul diritto di proprietà di un bene immobile.
Finalità
Il mutuo ipotecario è un finanziamento concesso, generalmente, per acquistare, costruire o ristrutturare immobili e per finanziare a medio termine gli investimenti aziendali.
Lo Smobilizzo dei Crediti
Lo smobilizzo dei crediti è una linea di credito a breve termine che serve a generare flussi di cassa alle Imprese, anticipando i tempi di pagamento. Le operazioni di smobilizzo sono gli anticipi su ricevute bancarie, gli anticipi su fatture e il factoring. Ciò costituisce parte integrante del comparto degli affidamenti “a revoca”.
Finalità
Lo scopo è generare flussi di cassa positivi per l’Azienda, anticipando la naturale scadenza dei propri crediti. Tramite un’anticipazione si rendono immediatamente liquidi i propri crediti con dei costi bassi. I destinatari dello smobilizzo sono le Imprese, mentre i Soggetti coinvolti sono le Banche o altri Intermediari Finanziari.
Anticipo di Ricevute Bancarie
Uno strumento largamente utilizzato dalle Imprese è lo smobilizzo di ricevute bancarie (Ri.Ba.) elettroniche.
Prevede quanto segue:
– l’impresa domicilia presso la banca le ricevute bancarie di cui è creditrice (che rappresentano i suoi crediti commerciali);
– la banca ne cura l’incasso e, se l’impresa ne fa richiesta, ne anticipa il valore nominale, in tutto o in parte, accreditandolo sul conto corrente del creditore;
– se alla scadenza il debitore non paga presso la banca in questione si verifica un insoluto;
– alcune banche non accettano di anticipare all’azienda i nominativi per i quali si è già verificato in precedenza un mancato pagamento a regolare scadenza;
– questo servizio serve per rendere immediatamente liquidi i propri crediti e per monitorarne l’incasso.
Anticipo su Fatture
È uno strumento utile al fine di rendere immediatamente liquidi i propri crediti commerciali rappresentati da fatture. Viene utilizzato per i crediti relativi a debitori che non accettano l’emissione di ricevute bancarie.
Prevede quanto segue:
– l’azienda creditrice si reca in banca con l’originale della fattura da anticipare, la banca ne trattiene una copia ed effettua l’anticipo;
– è importante che la domiciliazione della fattura in questione sia presso la banca che ha effettuato l’anticipo;
– il costo complessivo dell’anticipo su fatture è, di norma, maggiore di quello relativo allo smobilizzo di Ri.Ba.;
– la banca può chiedere la notifica del credito al debitore o addirittura pretenderne la cessione.